Progetto Orto
Il Progetto si pone come esperienza significativa per la costruzione di un sereno rapporto con l’ambiente, promuovere un’educazione al consumo sostenibile, facilitare i processi implicati in una crescita sana ed equilibrata.
L’ orto è un interessante strumento didattico capace di contribuire al benessere psico fisico della persona permettendo un’osservazione da un punto di vista privilegiato.
A livello didattico l’orto è uno strumento didattico per utile al raggiungimento di diversi obiettivi, conoscenze e competenze di base.
La ciclicità delle colture, i cambiamenti stagionali, il momento preciso in cui le piante, nascono crescono e muoiono, mette di fronte gli alunni a rapportarsi con il tempo presente, al concetto di cura costante che richiede, al porre attenzione al succedersi degli eventi, al rispettare i tempi dettati dalla natura.
E’ essenziale imparare ad osservare, intervenire, aspettare, trovando il momento giusto per ogni azione.
Attraverso l’orto è possibile veicolare insegnamenti relative alle varie discipline :
- Geografia - facendo conoscere i prodotti e riflettendo su storia e provenienza.
- Storia - scoperta delle varie tecniche di coltivazione loro cambiamenti nel tempo.
- Scienze - conoscenza del mondo animale e vegetale, ciclo dell’acqua, caratteristiche del ruolo.
- Italiano - Approfondimento della prosa e della poesia legate alla terra.
- Educazione alimentare - sperimentare su se stessi i benefici di frutta e verdura, avviare l’uso dei sensi per apprezzare la qualità del cibo prodotto da noi.
Il progetto è rivolto a tutti gli alunni dell'Istituto abbracciando i tre ordini scolastici, ma può essere destinato anche a singoli studenti, ( bambini con disabilità 104 comma tre) coinvolti in un rapporto uno ad uno o nel piccolo gruppo (massimo tre alunni) oppure ad un'intera classe per un approfondimento delle tematiche scientifiche. I docenti della Commissione Verde in Istituto progettano interventi, articolano progetti con obiettivi trasversali, integrando tutte le discipline artistiche e favorendo i processi inclusivi.